Il mito della razionalità secondo Bayes
Perché eventi globali apparentemente scollegati innescano ondate di panico o euforia che travolgono anche gli investitori più prudenti? Approfondiamo il team attraverso gli studi di Thomas Bayes.

"Non è ciò che ti fanno vedere, ma cosa realmente dovresti vedere, che fa la differenza."
Viviamo in un’epoca in cui l’informazione è ubiqua, l’accesso ai mercati è democratizzato e la conoscenza, in teoria, è a portata di clic.
Eppure, proprio in questo scenario iper-connesso, le decisioni economiche e finanziarie sembrano sempre più vittime di errori sistemici, illusioni condivise e sentimenti travolgenti.
Vi siete mai chiesti perché intere masse si muovono in sincrono verso decisioni sbagliate?
Perché eventi globali apparentemente scollegati – come una pandemia, una guerra, o l’esplosione delle criptovalute – innescano ondate di panico o euforia che travolgono anche gli investitori più prudenti?
La risposta risiede in un campo trascurato quanto potente: la psicologia delle masse, e quando questa entra in gioco, la razionalità economica cede spesso il passo a meccanismi profondamente umani, irrazionali e ripetitivi. Approfondiamo il tema in questo articolo, buona lettura!